Assolutamente sì! Chi scrive è fermamente convinto di questo! Giocare significa interfacciarsi con un sistema di regole che chiede di essere rispettato quindi non è altro che una simulazione di vita.
Spesso il gioco viene visto come un qualcosa di contrapposto all'istruzione tradizionale ma io credo piuttosto sia complementare: la scuola lavora sulla disciplina, sulla ripetizione e quindi prevalentemente sull'emisfero sinistro del cervello, quello logico.
Il gioco sviluppa invece abilità sociali, l'autocontrollo e ci mette a confronto con persone che, per tanti motivi, sono diverse da noi.
Se pensiamo che lo sport, in fondo, non è altro che un gioco, andiamo a scoprire che in realtà la nostra cultura è già consapevole dei benefici, solo che non è ancora riconosciuto il valore degli sport intellettuali come Scacchi, Magic e mille altri.
Ritengo che giocare possa:
- Aiutare lo sviluppo di capacità di problem solving
- Sviluppare la creatività
- Migliorare la conoscenza delle lingue straniere (in particolare dell'inglese)
- Insegnare la cooperazione e il lavoro di gruppo
- Altre idee che ho dimenticato? 🙂
Per cui ben vengano gli sport all'aperto, ma altrettanto importanti sono i giochi di cui parliamo in questo sito.
Sono sicuro che comunque le cose stiano velocemente cambiando: "ai miei tempi" se ti piacevano le "figurine di Magic" o il "Gioco di Ruolo" eri uno sfigato, ora mi sembra tra le nuove generazioni non sia più così, anche grazie a telefilm come "Big Bang Theory" che hanno sdoganato questo tipo di cultura anche in Italia.
Avere dei bambini e dei ragazzi che imparano le regole della vita sociale significa avere degli adulti consapevoli domani e quindi un paese e un mondo migliore.
Platone diceva che "Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di conversazione" e sono sicuro molti di voi avranno già sperimentato in prima persona questa frase che io condivido in toto.
Seppure non parli esplicitamente di gioco ma di formazione in generale consiglio di vedere questo video.
Alla prossima ragazzi!