Buongiorno a tutti!
Sono jkercolemtg e sono uno streamer di Magic Arena, da oggi scriverò articoli su questo fantastico gioco per Dal Tenda e, visto che si è concluso il Pro Tour da pochi giorni, credo che sia il miglior momento per analizzare il primo metagame vero e proprio della modalità Constructed (che per quanto mi riguarda è Competitive, perché Magic è per antonomasia un gioco “alla meglio delle tre”. Per quanto riguarda il Constructed Event credo che la scelta del mazzo sia personale poiché le partite sono dettate molto di più dal “fattore C”).
Parto da un’affermazione importante: questo è uno dei migliori metagame degli ultimi anni.
Il range di mazzi giocabili è incredibilmente ampio e la cosa che rende il tutto ancora più divertente è la customizzazione di ogni singolo mazzo che può portarti dal perdere spesso un determinato match up a farti diventare favorito con pochi aggiustamenti, esponendoti però contestualmente rispetto ad un terzo mazzo.
Questo, secondo il mio punto di vista, è il segnale che il formato è in salute.
Molti dei miei “colleghi” streamer hanno analizzato il metagame del Pro Tour basandosi solamente sulla Top 8 e questo è ovviamente sbagliato, perché il torneo è stato giocato nel formato Costruito ma anche Draft, e quindi molti dei giocatori che hanno fatto un ottimo risultato nel primo formato, magari hanno fatto male nel secondo, pregiudicando la loro qualificazione alla Top 8. Se si analizzano invece i mazzi che hanno fatto un risultato nel Constructed degno di nota (7-3 o superiore) si può estrapolare un dato esatto sulla situazione del metagame:
• 15 Boros Aggro
• 13 Golgari Midrange
• 11 Izzet Drakes
• 11 Mono Red Aggro
• 7 Jeskai Control
• 2 Selesnya Token
• 2 White Weenie
• 2 Mono Blu Tempo
• 1 Dimir Control
• 1 Esper Control
• 1 Grixis Control
L’analisi ci porta a vedere come oggi abbiamo 4 mazzi che sono i così detti “top tier” mentre altri mazzi in difficoltà proprio per la grande presenza dei primi citati.
Faccio un esempio.
Uno dei mazzi che più ho giocato inizialmente su Magic Arena è stato Jeskai Control e, per la maggior parte del tempo, ho pensato che questo archetipo fosse uno dei migliori. Dalla settimana prima del Pro Tour, però, hanno cominciato a spopolare dei mazzi molto aggressivi come Boros e White Weenie che hanno fatto molto bene in tornei Online e si sono confermati anche al Pro Tour. In un contesto del genere mi sono trovato a dover gestire una situazione nella quale, contro questa tipologia di mazzi, avevo spesso una grande quantità di counterspell che erano carte “morte”, e se non pescavo una Defending Clarion al momento giusto, ero morto in ogni caso. Vista anche la grande recursion che mette in atto un mazzo come Golgari Midrange contro il quale un counter o una removal su uno dei suoi pezzi non lo toglie dalla scena definitivamente per la facilità di interazione con il cimitero che ha questo deck, ad oggi non mi sento di consigliare Jeskai Control come deck da utilizzare perché non credo che sia un buon deck in questo momento…
…Ma la cosa bella del Constructed è proprio questa: le cose cambiano rapidamente.
Golgari si sta sempre più settando contro questi super aggro in modo da rimanere ancora il mazzo più importante di questo primo Constructed per via del grande valore che riesce a mettere sul campo di battaglia ma questo lo potrebbe far diventare più vulnerabile contro altri decks.
I giocatori di Jeskai Control di sicuro non rimarranno fermi a guardare questi cambiamenti e apporteranno dei cambiamenti al deck in modo da poterlo far tornare competitivo in questo field.
Il consiglio che posso dare ad ogni giocatore di Constructed è di rimanere costantemente informati sui cambiamenti del meta, che avvengono settimanalmente, in modo da non farsi trovare spiazzati quando si affrontano mazzi che si adattano rapidamente alle esigenze del meta. Se si vuole fare bene nel costruito non si può prescindere da questo atteggiamento.
Altro esempio
Wildgrowth Walker è una carta molto forte contro i mazzi aggressivi come Boros e Mono Red per via del body importante che può crescere a dismisura e farti guadagnare tante vite concedendoti il tempo necessario per portare l’inerzia della partita dalla tua parte. Allo stesso tempo, Wildgrowth Walker non è cosi buono nel mirror match di Golgari, dove è il primo target di Ravenous Chupacabra e il “life gain” non è assolutamente rilevante. Ecco perché sta all'abilità del giocatore scegliere se settare di più un mazzo come ad esempio Golgari (che costituisce il 20% dei mazzi totali al Pro Tour) più contro aggro, esponendosi un po’ più al mirror e ai control, o viceversa più contro questi ultimi, mostrando il fianco ai vari aggro decks.
La conclusione di questo articolo vuole essere che in questo momento ci sono una miriade di possibilità da prendere in considerazioni che rendono un deck, piuttosto che un altro, il deck migliore della settimana senza però dimenticarci che quella che può essere una giusta lettura del meta oggi, rischia di essere superata domani e quindi il consiglio del vostro jkercolemtg è il seguente: più che scegliere un deck, scegliete delle carte che secondo voi possono essere forti in un determinato archetipo e montate il vostro mazzo con quelle carte adattandole alle liste solide che oggi stanno ottenendo risultati, senza mai perdere di vista i cambiamenti del metagame in base ai tornei online e live (e ovviamente guardate la mia live nella quale spiego tutte queste cose).
Grazie a tutti, al prossimo articolo!!
Jkercole
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